di Ornella Candia

Lo so bene: la frase conosciuta è al contrario. Ma è di alberghi che voglio scrivere questa volta. Gli alberghi nel tempo. Sì, perché la curiosità di conoscere posti nuovi, o la necessità di spostarsi da un luogo all’altro non appartengono solo all’uomo contemporaneo e neanche all’uomo moderno, ma sono condizioni antiche che riguardano l’umanità dalle origini.

I primi alberghi o edifici adibiti a sistemazione per una o più notti, furono Greci. Leonidaion, per citare uno dei più antichi, si trovava a Olimpia e ospitava gli atleti che partecipavano alle Olimpiadi. Anche gli Spartani si occuparono di costruire un edificio per ospitare e fu il primo su due piani, una novità per l’epoca. Il più famoso però è sicuramente il Santuario di Asclepio, dove gli ospiti si trattenevano anche per sottoporsi a cure mediche.

Il più famoso però è sicuramente il Santuario di Asclepio, dove gli ospiti si trattenevano anche per sottoporsi a cure mediche.

Intanto, è bene sapere che né i Romani, né dopo, durante il Medioevo, questi alloggi venivano chiamati alberghi. Per i primi erano taverne, per i secondi osterie.

Fu durante il XVII secolo, che queste strutture presero la definizione di albergo, acquisirono delle caratteristiche proprie, e anche un nome distintivo. Oggi, sparsi per il mondo, e ovviamente anche in Italia, ci sono diversi alberghi molto antichi, per esempio edificati dopo il 1000 e quindi ricchi di storia, che non hanno mai cambiato destinazione d’uso e sono normalmente aperti ai viaggiatori. Io li ho visti solo in foto e mi auguro che un giorno sarò anche ospite.

Intanto, chi viene in vacanza in Puglia, avrà scoperto le famose masserie, oggi spesso trasformate in alberghi di lusso. Nel Meridione sono presenti un po’ ovunque, ma credo che Puglia (soprattutto in Valle d’Itria) e Sicilia abbiano il numero maggiore di queste costruzioni fortificate.

Anticamente, la masseria era una azienda agricola in cui, oltre agli ambienti di lavoro, aperti e chiusi, c’erano gli alloggi privati sia dei proprietari terrieri, spesso nobili, sia dei contadini con le famiglie.

la masseria era una azienda agricola in cui, oltre agli ambienti di lavoro, aperti e chiusi, c’erano gli alloggi privati sia dei proprietari terrieri, spesso nobili, sia dei contadini con le famiglie. Photo Credit www.hotelatema.it

Se volete invece alloggiare in un albergo antico quanto il Regno di Napoli, allora potrete ripercorrere le tappe del Grand Tour. Sapete di cosa si tratta? Il Grand Tour era una esperienza di viaggio lunga, ma senza un tempo preciso di inizio e fine; era quasi sempre nelle esclusive possibilità dei nobili, e si svolgeva nell’Europa sulla terraferma. Lo scopo del viaggio era didattico e (questo l’ho scoperto da poco) la parola turismo, deriva proprio da questa esperienza.

E voi, avete mai soggiornato in un albergo antico?

@lerighediornella