PICNIC VINTAGE: IN UNA SCATOLA DI LATTA

di Roberta Sali |
Se ogni tanto amate andare nella soffitta della nonna per scovare qualche antico tesoro, questo picnic vintage potrebbe fare al caso vostro.
Quando si parla di vintage si viene trasportati in un mondo fatto di nostalgia per le cose che un tempo andavano di moda e che oggi hanno acquisito un nuovo valore.
Protagoniste di questo picnic sono le scatole di latta, chi non ne ha in casa?
Le scatole di latta furono brevettate in Inghilterra da Pierre Durand nel 1810; egli sostituì le bottiglie di vetro contenenti generi alimentari con lattine cilindriche di acciaio e di stagno, un materiale meno fragile e più economico del vetro.
La loro diffusione in Italia avvenne verso la fine del 1800; il successo dell’industria delle scatolette di latta e i progressi della stampa litografica, che dava al metallo colore e brillantezza, diede origine ad una variante più aristocratica e decorativa, adatta ad oggetti da regalo.

Pic nic vintage ©Photo credit: Roberta Sali. @fablette.picnic
Allestire un picnic vintage
Per ricreare un’atmosfera vintage, si può optare per una palette cromatica che richiami le fotografie color seppia combinando varie tonalità di beige e marrone. Per movimentare questi colori neutri e restituire dinamismo all’ambiente, si possono aggiungere dettagli color verde salvia.
E’ consigliabile arricchire l’allestimento con oggetti dal sapore retrò come per esempio le scatole di latta; ne potete trovare di bellissime al @socialvintagemisterytour di Cremona o in qualche mercatino dell’antiquariato della vostra città.
Per allestire un picnic vintage occorre:
- trovare la location giusta: un parco tra alberi secolari, un prato sulle sponde di un fiume, una collina con un bel panorama
- portare un tappeto impermeabile e un telo/tovaglia sui toni naturali del beige
- procurarsi cestini, sottopiatti dai toni naturali, scatole di latta, centrini lavorati a mano, cappello di paglia, poggiapiedi in rattan, valigie in cartone, vecchie macchine fotografiche
- apparecchiare con piatti dallo stile romantico, calici di vetro, posate in argento
- decorare con rocchetti di nastri, vasetti di vetro contenenti frutta secca, vasi con piante aromatiche e trovare utilizzi alternativi per le scatole di latta

©Photo credit: @fablette.picnic
Diversi utilizzi delle scatole di latta
Le scatole di latta si prestano a molteplici utilizzi e possono essere declinate in varie forme anche per l’allestimento di un picnic. Possono infatti essere trasformate in:
- “Schiscette vintage”, portapranzo dal sapore retrò in cui riporre cibi finger food
- Vaso per i fiori o piante aromatiche per regalare al picnic un’atmosfera romantica
- Contenitore per caramelle, confetti, bon bon, per tocco di dolcezza
- Cadeaux per gli ospiti
- Scatola di latta lunch box: la “schiscetta” vintage
Trasformare la vecchia scatola di latta della nonna in un portapranzo significa conferire un pizzico di modernità ad un oggetto del passato e dare un tocco chic al picnic vintage.
Dopo aver pulito bene la scatola, occorre ricoprirla con pellicola e creare diverse sezioni con l’alluminio o con scatoline trasparenti.
Idee culinarie per la schiscetta
- Sandwich prosciutto e formaggio; bastoncini di carote; spiedini di frutta di stagione
- Cous cous vegetariano, ceci croccanti alla paprika, crema allo yogurt e mirtilli
- Pollo freddo con limone, uvetta e pinoli, chips di verdure, baci di dama
- Insalata di salmone, avocado e rucola con crostini di pane nero, nachos con salsa piccante, gelatine di frutta
- Frittatine o mini quiche alle verdure, crackers di semi, scorzette di arancia con cioccolato

©Photo credit: @fablette.picnic
Un’idea in più
Un’idea deliziosa è quella di lasciare agli ospiti al termine del pic nic dei piccoli cadeaux.
Li possiamo realizzare, trasformando alcune scatoline di latta in comodissimi portaoggetti da borsetta dove inserire: rossetto o burro cacao, ago e filo, profumo mignon, crema mani, specchietto, un fazzoletto, cerotti…
Roberta Sali
In copertina: picnic vintage ©Photo credit: @fablette.picnic
Roberta
Bellissimo articolo cara Roberta. Riesci sempre a creare ambientazioni semplici e raffinate ma senza eccessi, con uno sguardo al passato ma, nella comodità necessaria ormai ai nostri tempi.
Roberta
Grazie di cuore per le tue parole; sono felice che ti sia piaciuto!!???