Le migliori APP per riconoscere piante e fiori su Android e iOS

di Manuela Cianfrone |
Oggi per aprire le danze di questa “rubrica” nel nostro magazine online al femminile “neonato”, vi riporto una lista di quelle che in base alla mia esperienza trovo siano le migliori app per riconoscere piante e fiori disponibili sia per Android che per iOS.
In generale, si sa, la tecnologia non è troppo amica delle donne ma, alzi la mano chi di voi non ha una catasta di app installate sul proprio smartphone che non ha mai neppure aperto o utilizzato.
Vi vedo, eh! Siete in tante!

© Giphy – dal Film Mean Girls
Con questa rubrica sulla tecnologia, questa “crapetta” che tutti chiamano LaCianfry vuole pian piano farvi scoprire un piccolo mondo di cose utili per la vostra quotidianità, da utilizzare o avere, in base alle vostre passioni.
Da Settembre ho acquistato casa e prima di allora, ho sempre sognato di avere un piccolo giardino tutto mio, seppur mi considerassi un pollice più nero del nero. Il mio giardino pero’ è seriamente minuscolo o chiamiamolo pure “essenziale” (che fa molto più chic e alla moda) e per quanto io possa essere appassionata di un po’ di tutto, il giardinaggio non è mai stato, prima di 9 mesi fa, una cosa che avrei mai considerato come parte integrante delle mie giornate o della mia vita e quindi, all’inizio mi sono fermata e mi sono detta con la seguente espressione sul volto nel bel mezzo del mio micro giardino:

© Giphy – Xfactor
“ok, YouTube mi aiuterà a capire come mantenere in vita tutto questo ma.. da dove comincio? Come faccio a capire quali piante e fiori sono questi che la mia vecchia padrona di casa ha piantato? Ma soprattutto, cosa sono queste strane erbe che nascono nel giardino? E questo fiorellino giallo tanto carino e cucciolino, cosa sarà’ mai?
Bene, amiche, ad ogni domanda la tecnologia ha una risposta.
Infatti, cosi come avviene per la musica, per cui per aiutarci a riconoscere il titolo di una canzone, esiste il santo “Shazam”, anche per le piante ci sono diverse applicazioni in base ai vari sistemi operativi dei vostri cellulari, che sono state create per aiutarvi a riconoscere i bellissimi fiori che incontrate per strada ma anche quali sono le erbacce da estirpare sul vostro orticello.

Le migliori app per riconoscere piante e fiori per Android e IOS
Pronte? Ecco a voi la lista di quelle che ritengo siano le migliori app per riconoscere piante e fiori per Android e iOS (non ho altri sistemi operativi ma ho verificato che queste fossero su entrambi i sistemi).
- PictureThis: Si dice che il primo amore non si scorda mai e questa è stata la mia prima app da perfetta “pioniera” del mondo verde. Sono affezionatissima a questa e la trovo la migliore in assoluto per precisione e correttezza. Riesce con esattezza a riconoscere piante che di solito altre app non conoscono. È quella che uso con goduria nel mio giardino, nel mio orticello e nei miei vasi per sradicare le odiate erbacce e per eliminare tutte le piante velenose per i miei gatti che il vento decide di seminare a caso nel mio giardino. Per la cronaca i bellissimi fiori gialli che menzionavo all’inizio dell’articolo, sono dei fiorellini figli di piante infestanti che vivevano ridentemente nel mio giardino prima della mia venuta e la pianta madre si riproduce come un riccio se non la tenete in controllo.
- PlantNet: Questa è tra le app più utilizzate su Instagram per le amanti delle piante da appartamento. Personalmente non la amo molto ma dopo PictureThis la ritengo molto valida
- PlantsNap, Blossom: Ce ne sono mille altre ovviamente ma queste sono quelle che uso quando ho finito la decina di foto giornaliere disponibili gratuitamente con le altre due. Blossom, vi ricorderà anche quando annaffiare le piante che avete in casa inviandovi una notifica.
- Google Lens: Non so se lo sapevate ma questa app che di solito è già installata nei sistemi operativi Android ha un potere eccezionale. È dotata d’Intelligenza Artificiale (quella che tutti chiamano A.I.) e impara in base alle ricerche fatte con un processo chiamato Machine Learning. Essa infatti permette non solo di riconoscere oggetti, negozi, monumenti ma anche piante ed eventualmente il fioraio o vivaio più vicino. Delle volte non è molto accurato ma potete sempre provare ad utilizzarla cliccando sullo schermo mentre siete nei pressi della pianta da riconoscere. Eventualmente se il risultato non vi soddisfa, installate una di quelle che vi ho riportato nei primi punti.
Come funzionano queste app? Sono difficili da usare?
Queste app sono intuitivissime. Selezionate il bottoncione centrale che vi compare in basso al centro del menu che vi richiede di fare una foto e potete fotografare in tempo reale la pianta se la avete di fronte a voi o potete caricare dalla vostra galleria immagini del telefono una foto o più foto scattate in precedenza (sono bene o male fatte tutte allo stesso modo e con la stessa logica). Il riconoscimento avverrà dopo pochi secondi. Come ulteriore funzione alcune delle app includono alcune informazioni basiche non solo sul tipo di pianta ma sul tipo di manutenzione che la pianta in questione richiede. Da qui in poi potete comunque documentarvi con il Santo Graal “GOOGLE” che tutto sa e diventare pro del giardinaggio guardando tutti i video relativi alla pianta che avete cercato.
Ho installato una delle app che mi hai consigliato ma sembra essere a pagamento. Grrr!
Amiche, non fatevi “fregare” dalla richiesta di pagamento, non siete obbligati a fare abbonamenti per utilizzare le app perché il riconoscimento delle piante o fiori funziona anche senza pagare alcun canone. Sicuramente pagando avrete delle funzionalità in più come per esempio ricordarvi la frequenza d’innaffiatura delle piante che definite come quelle del vostro giardino, permettendo alla app d’inviarvi una notifica o sbloccandovi la possibilità di ricercare piante e fiori senza limiti di fotografie giornaliere ma.. siamo oneste, il numero di ricerche da fare seppur siano limitate ad una decina al giorno, quante mai potrebbero essere al massimo? Se avete pazienza di aspettare che una pianta cresca, potete anche pazientare qualche ora prima di fotografare qualche pianta incontrata nelle vostre passeggiate, giusto?
Di solito appena installata la app vi comparirà una schermata di pagamento con tutti i vantaggi fantastici che potreste avere acquistando l’abbonamento mensile o annuale, ma c’è sempre una piccola X in alto a destra o da qualche parte che vi permette di chiudere la schermata e continuare ad usare la app con le funzioni base e gratuitamente. Aguzzate la vista e scattate le vostre fotine. Ovviamente sentitevi libere di acquistare le funzionalità delle app se le ritenete comode e utili ma nessuna di loro vi obbliga all’acquisto.
Ultimo ma non meno importante, ho qualche consiglio spassionato per voi:
Consigli sulla app:
Non utilizzate queste app per riconoscere piante o fiori appena germogliati. I germogli si somigliano un po’ tutti e c’è la possibilità che le app che vi sto per consigliare si sbaglino. Affinché la ricerca sia più precisa, centrate il più possibile la foglia o il fiore per intero e messo a fuoco e vi stupirete del risultato. In alcuni casi, considerando la situazione peggiore (soprattutto in piante della stessa famiglia), potreste avere diversi risultati data la somiglianza delle fattezze della pianta con altre nella loro banca dati o nel loro database. Potete scorrere fra le foto postate da altri per vedere a quali la vostra somigli di più o ritentare con una foto con dettagli più precisi (foglia e fiore insieme per esempio).
Consigli sulla sicurezza relativa ai vostri dati e alla vostra privacy:
Dato che mi occupo di sicurezza informatica è super importante per me farvi capire l’importanza di tenere riservate le informazioni che avete nel vostro telefono: non solo vostre ma anche di altri come numeri di telefono, indirizzi, e-mail. Pertanto ricordatevi SEMPRE di non condividere durante l’installazione di qualsiasi app che vi consiglierò o che utilizzerete in futuro (ma anche che utilizzate attualmente), funzionalità non necessarie all’utilizzo dell’app stessa. Per essere più chiara vi faccio un esempio. Le app di riconoscimento piante/fiori, come quelle che vi ho appena riportato, hanno necessità di accedere alla fotocamera per poter permettere alla applicazione di comparare le foto che hanno nel loro database e darvi il risultato. Ma accedere al GPS e quindi utilizzare la geo-localizzazione mentre si usa l’app, o il microfono, o la rubrica, non è affatto necessario. Quindi limitate gli accessi che date alle app installate al vostro telefonino alle sole funzionalità realmente necessarie a svolgere ciò che la app vi ha promesso.
Spero di esservi stata d’aiuto e di avervi fatto conoscere qualcosa di nuovo.
Alla prossima pillola di Tecnologia.
Nel frattempo se volete farmi sapere se avete provato qualcuna delle app che vi ho riportato nella mia lista personale delle migliori app per riconoscere piante e fiori o se semplicemente avete trovato questo articolo interessante o perché no noioso ma soprattutto se avete richieste specifiche per le prossime “puntate”, scrivetemi pure su instagram cliccando qui o venite a trovarmi sul mio sito www.technologirly.com.
In copertina: © Photo credit: pixabay.
Photo editing di copertina: @filomemacocchia
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