di Benedetta Gherardini

Che cosa significa se il mio partner guarda foto piuttosto osé sui social media?
I social media hanno aggiunto un nuovo livello di complessità alle relazioni. Gli individui oggi sono esposti a una varietà di situazioni e contenuti, e cercano di navigare con grazia nello spazio online, tenendo conto dell’impatto sulle relazioni reali.
Avete mai visto il vostro partner scorrere e fare doppio tap su una foto di una persona molto attraente? Oppure una foto sexy o provocante di un conoscente, notando che al vostro partner è piaciuta? Queste sono solo due delle tante situazioni comuni che tendono a scatenare conflitti di coppia.
Spesso mi viene chiesto: “È giusto che il mio compagno segua modelle, celebrità o influencer attraenti e metta “mi piace” alle foto sexy su Instagram?”

“È giusto che il mio compagno segua modelle, celebrità o influencer attraenti e metta “mi piace” alle foto sexy su Instagram?

 La mia risposta quasi sempre si presenta sotto forma di domanda: È così? Ognuno deve decidere con ciò che lo mette a proprio agio. Alcuni considerano questi comportamenti irrispettosi o al limite dell’infedeltà, mentre altri non ritengono che sia loro compito stabilire un limite al tipo di contenuti che il partner segue e a cui si dedica sui social media.
La cosa più importante è che voi e il vostro partner abbiate una comprensione reciproca di come l’altro si sente su questo argomento e in quali limiti entrambi siete a vostro agio.

Che cosa fare se il vostro partner guarda foto sexy sui social media?

  • Cercate di capire cosa sta succedendo a voi. Il primo passo, quando il partner guarda contenuti che non vi fanno sentire tranquille è riflettere. Cosa vi dà fastidio di questa situazione e perché? Se avete avuto un accordo o una conversazione precedente su come questo tipo di comportamento vi ha fatto sentire, potreste essere frustrati, sentirvi ignorati o traditi. Ma forse questa conversazione non è mai stata affrontata e vi state chiedendo se sia il caso di dire qualcosa. In ogni caso, domandatevi: cosa sto provando? Mi sento insicuro, geloso o non rispettato? Sono preoccupato che questo tipo di comportamento possa danneggiare la nostra relazione? C’è una ferita passata che mi scatena?
  • Dopo aver affrontato le emozioni, chiedete se è necessario affrontare eventuali convinzioni, ipotesi o proiezioni. Per esempio: La foto incriminata è davvero sexy e provocante o è solo un’immagine che scatena il rapporto con il vostro corpo? Vi sentite frustrati per il fatto che sembra esserci un doppio standard che permette al partner di interagire con contenuti sessuali, mentre a voi si chiede di non farlo? Esplorate semplicemente ciò che potrebbe scatenare questa sensazione.
  • Assicuratevi di comunicare. Non dovete avere la cosa perfetta da dire o tanto meno giustificare il modo in cui vi sentite, ma è vostro compito essere chiari e onesti. Potreste iniziare la conversazione dicendo qualcosa come: “Quando ti piacciono le foto un po’ sconce mi sento a disagio e trascurata”. Oppure: “Ho notato che quando guardi con curiosità le foto sexy di altre persone mi sento a disagio/arrabbiata/triste e sto cercando di capire perché. Mentre lo faccio, vorrei condividere con te il punto in cui mi trovo”.
    Il vostro partner non “saprà” se qualcosa vi mette a disagio o vi ferisce. È vostra responsabilità dirglielo. Quando si comunica, il compito è quello di aumentare la comprensione e di far sentire ciascuno ascoltato. L’obiettivo non è imporre regole o chiedere obbedienza. Se condividete le vostre esigenze e i vostri limiti, ma la persona non vuole o non può rispettarli, è il momento di avere una conversazione più seria e di rivalutare la relazione. Entrambe le persone sono in grado di rispettare i propri limiti in questa relazione?

Quando si comunica, il compito è quello di aumentare la comprensione e di far sentire ciascuno ascoltato.

  • Date loro la possibilità di condividere. È importante prendersi un momento per ascoltare il partner. Come si sente in questa situazione? Come si sente rispetto a come vi sentite voi? Quali limiti ha? C’è un contesto che vi sfugge? È facile in una situazione come questa affrontare la situazione con un atteggiamento di “io ho ragione e tu hai torto” o diventare accusatori, ma una relazione è una partnership. L’unico modo per raggiungere un accordo (se possibile) è rispettare e riconoscere le prospettive dell’altro.
  • Arrivare a una conclusione. La comunicazione aperta è ottima, ma è altrettanto importante concluderla. Vi prenderete un momento per riflettere e poi riprenderete la conversazione? Stabilirete o modificherete i vostri limiti? Assicuratevi di sapere come le cose saranno diverse o uguali in seguito al dialogo chiarificatore. Se non c’è una conclusione esplicita, potreste accidentalmente riproporre il conflitto tra un paio di settimane, ma, in tal caso, con maggiore frustrazione e risentimento.

Benedetta Gherardini (coach relazionale) @growupordie