CHEMIOTERAPIA E PELLE

di Simona Rivetta |
Quando avevo 12 anni, mio padre si ammalò di cancro. Per i cinque anni successivi, gli interventi, le continue chemio e le radioterapie alterarono moltissimo il suo aspetto fisico, al punto che, lui che amava il mare sopra ogni cosa, si vergognava ad andare in spiaggia per sfuggire agli sguardi della gente.
Purtroppo nella mia famiglia e nella mia cerchia di amicizie il tumore è stato ed è una malattia ricorrente e, quando ho potuto, ho sempre cercato di aiutare la persona a riprendersi il suo corpo. Infatti vedersi “come prima” e riconquistare voglia di vivere e fiducia in se stessi è un passo importantissimo che può contribuire fortemente al processo di guarigione.
Ma come la chemioterapia può influire sulla pelle? Quali prodotti si possono usare? E quali invece non utilizzare e perché? Cosa aspettarsi dal post-chemioterapia?
Senza sostituirmi ad un medico o un dermatologo, condivido con voi piccoli consigli e suggerimenti, purtroppo testati direttamente, su come gestire una nuova quotidianità.
Come la chemioterapia può influenzare la pelle
Per usare la definizione di Wikipedia “La chemioterapia è la branca della farmacologia che sviluppa a fini terapeutici farmaci con capacità di distruzione quanto più mirata e selettiva possibile di manifestazioni biologiche patologiche”. Indipendentemente dal metodo di trattamento, la maggior parte della chemioterapia avrà notevoli effetti collaterali. La caduta dei capelli, la perdita dei peli e l’indebolimento del sistema immunitario sono noti a tutti, ma gli effetti sulla pelle e sulle unghie vengono poco discussi.
Generalmente, la chemioterapia sensibilizza e secca la pelle, che può diventare soggetta a eczema, prurito, screpolature, spellature e più predisposta a bruciarsi durante l’esposizione al sole. Le unghie possono diventare più scure, giallastre, oppure fragili e tendenti alla rottura o a sfaldarsi.
Idratare, idratare, idratare dentro e fuori (ma evitare di restare a mollo nel bagno, macerando la pelle). In generale, se possibile, indossare preferibilmente indumenti di cotone a diretto contatto con la pelle. Bevete molta acqua ma evitate caffeina e alcool.
Effetti collaterali comune della chemioterapia:
1) La sindrome mano – piede: per l’eritrodisestesia palmo plantare non esistono farmaci per curarla facilmente. Tuttavia, un modo efficace per prevenirla, è proteggere mani e piedi da freddo, sole e vento ed evitare di fare pressione per una settimana dopo il trattamento.
2) Rossore radioterapico: un “flushing” temporaneo, chiazze di rossore che si manifestano sulla pelle – generalmente sul viso e sul collo – come reazione alla dilatazione dei capillari sanguigni.
3) L’iperpigmentazione è lo scurimento della pelle; può manifestarsi su tutta la pelle del corpo, ma ma più spesso si localizza in alcune aree: unghie, lingua, gengive e dita.
Purtroppo l’unica cosa che si può fare è idratare e aspettare che l’effetto delle cure passi: non sognatevi nemmeno di usare i prodotti a base di AHA o BHA o retinoico che normalmente si usano per le macchie della pelle! Causereste sì dei danni irreparabili su una pelle così sensibilizzata.
Cosa evitare?

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Tutti i prodotti contenenti alcool, profumi, parabeni, colori sintetici, ftalati, triclosan, SLS, SLES, AHA, BHA, retinolo, formaldeide, toluene e glicole propilenico,
1) Antiossidanti Mentre gli antiossidanti possono essere ottimi per la pelle pre-chemio, gli antiossidanti possono interferire con le cellule durante la chemioterapia, il che li rende off-limit per i pazienti chemioterapici.
2) Olii essenziali Mentre molte persone hanno avuto beneficio usando olii essenziali durante il recupero post-chemio (l’aromaterapia fa sempre bene), non si dovrebbero usare olii essenziali mentre si è sottoposti a chemioterapia. Secondo Robert Tisserand, autore di Essential Oil Safety gli olii essenziali “possono proteggere le cellule normali dai danni collaterali, ma possono anche proteggere le cellule tumorali. La limitazione all’uso di oli essenziali è dunque appropriata”.
3) Acquistare prodotti da terzisti (Amazon) Acquistate sempre i prodotti o direttamente dal produttore o in catene e negozi affidabili.
4) Proteggersi dal sole Cercate solari a protezione 50+ presenti nelle linee specifiche per pazienti oncologici e spalmatevi di solare SEMPRE, anche se piove, dopo la crema idratante,
I prodotti / ingredienti che è possibile utilizzare durante la chemioterapia
Come sostituire i prodotti di bellezza ora (purtroppo) inutilizzabili? Scegliamo prodotti delicati e idratanti!
1) Idratanti all’urea: eccellenti e sicuri per prevenire e trattare la pelle secca, ma hanno anche dimostrato di aiutare a prevenire la sindrome mano-piede e di ridurre il prurito e l’aridità in modo più efficace degli idratanti a base di glicerina. In genere è consigliata una crema al 10% di urea.
2) Detergenti a base di olio o lozioni: scegliete detergenti senza alcool, ma anche contenenti poca acqua. Meglio un detergente dove la quota lipidica sia elevata. Evitate le salviette struccanti: a parte gli ingredienti, lo sfregamento potrebbe causare spellature.
3) Unguenti curativi resistenti: una pasta all’acqua senza nessun eccipiente sarà un’ottima barriera verso gli agenti esterni. Ci sono anche molti unguenti di origine naturale che mimano la vaselina. Anche il caro, vecchio burro di karitè purissimo può aiutare.
4) Olio di ricino: una grande opzione naturale e sicura per stimolare la crescita dei capelli e per rinforzare le unghie.
Post-chemioterapia: cosa aspettarsi dalla pelle
La buona notizia è che molti dei problemi si risolveranno un paio di settimane dopo aver finito la chemio. Molte donne hanno purtroppo dovuto lottare con l’acne nelle fasi successive, altre hanno notato un cambiamento completo nella tonalità della pelle e hanno dovuto acquistare un nuovo fondotinta.
Sentirsi se stessi

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Consiglio a tutte e tutti di radersi i capelli prima che cadano. Non aspettate di vedere le ciocche cadere giorno dopo giorno. Acquistate parrucche di buona qualità, turbanti e usateli da subito. Comprate una buona matita possibilmente ecobio e imparate a disegnarvi le sopracciglia e a tratteggiare la linea delle ciglia. Acquistate un balsamo labbra colorato senza profumo, oppure un pigmento minerale lip-safe da miscelare a un burrocacao senza profumo e usatelo come gloss e come blush. Aggiungete un pizzico di fondotinta minerale più puro possibile alla crema idratante.
Cercate di ritrovare voi stessi!
Simona Rivetta
@simonafunand50
in copertina: ©Photo credit:pixabay
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