CAMBIO DI STAGIONE: DEPURIAMO IL NOSTRO CORPO

di Barbara Frisoli
Ogni anno al ritorno dalle vacanze ed in prossimità del cambio di stagione si parla di depurazione.
Ma cosa si intende per depurazione? E a cosa serve?
La DEPURAZIONE ha lo scopo di eliminare le scorie dall’organismo e gli organi principalmente coinvolti in questa attività sono il fegato, i reni e l’intestino.
Spesso la depurazione viene confusa con il DRENAGGIO , che ha lo scopo di drenare i liquidi in eccesso ed evitarne il ristagno nel nostro corpo e ciò è possibile grazie all’azione dei reni.
Inoltre si tende a confondere i due termini, perché i rimedi consigliati nel processo di depurazione vanno a lavorare su tutti gli organi emuntori.
Gli organi emuntori sono: fegato, reni, intestino, polmoni e pelle.
É importante sottolineare che il nostro organismo ha la capacità naturale di depurarsi. Tuttavia, a causa del nostro stile di vita errato, questo processo può essere occasionalmente rallentato e conduce ad un conseguente accumulo di tossine e scorie.
L’accumulo di scorie e tossine derivanti dall’attività cellulare dei nostri tessuti può portare ad una anomalia nel corretto funzionamento degli organi preposti alla depurazione
Un corretto comportamento alimentare ed uno stile di vita attivo sono essenziali per assicurare tale processo di depurazione.

Una dieta sana può aiutare a mantenere in salute fegato e reni
©Photo credit: pixabay
Tuttavia, in alcuni periodi dell’anno, come i cambi di stagione è auspicabile seguire un breve periodo (2/3 settimane) di depurazione.
Questo permetterà al nostro corpo di farsi trovare preparato e tollerare meglio le inevitabili e naturali manifestazioni psico-somatiche che accompagnano la nuova stagione.
Ma come ci accorgiamo che abbiamo bisogno di depurazione?
Il primo segnale in assoluto è una alterazione, rallentamento del processo digestivo, che porta alla formazione di scorie e tossine. Esse si accumuleranno nei tessuti portando ad una serie di disturbi facilmente riconoscibili:
– lingua impastata
– alitosi
– irregolarità intestinale
– pelle arida, spenta e/o irritata, presenza di impurità
– stanchezza
– tendenza al sovrappeso
– ritenzione idrica
Nel periodo di depurazione non può mancare una cura particolare dedicata all’intestino.
L’importanza del buon funzionamento del nostro intestino è ormai acclarata. Esso rappresenta, infatti il primo baluardo contro le infezioni. Mantenere in buono stato questo organo è fondamentale per la nostra salute, perché un suo malfunzionamento porta ad una infiammazione cronica di basso grado che si manifesta in tutto l’organismo interessando la pelle (eczemi, dermatite, invecchiamento precoce), il SNC (ansia, insonnia, scarsa resistenza allo stress), il sistema muscolo-scheletrico (artrosi/artriti), vie aeree ( rinofaringiti, infezioni ricorrenti).
Durante il periodo di depurazione si possono assumere fibre prebiotiche (FOS, GOS). Oltre ad essere il nutrimento principale dei “batteri buoni”, hanno un’azione lenitiva, migliorano il transito intestinale, riducono l’assorbimento di grassi e zuccheri.
Ai prebiotici spesso sono aggiunti i probiotici per eseguire una terapia nota come reimpiantologia intestinale, che si divide in 4 fasi:
– pulizia
– colonizzazione del tenue
– colonizzazione del colon
– mantenimento.
A questo tipo di terapia è possibile affiancare uno dei seguenti rimedi fitoterapici:
– bardana,
– betulla,
– carciofo,
– cicoria,
– ortica,
– pilosella,
– solidago,
– tarassaco,
– orthosiphon,
– zenzero.
Si trovano in commercio come tisane, decotti, capsule, compresse, tinture madri o estratti glicerici. Possono essere tra loro abbinati, ottenendo una terapia personalizzata.

Molte erbe officinali e i loro oli o infusi possono aiutare nella depurazione intestinale.©Photo credit: pixabay
Nella depurazione è possibile utilizzare anche gli olii essenziali come quello di Limone, Rosmarino ct verbenone, Ginepro. Si possono usare alcune gocce del singolo olio oppure una loro miscela aggiunte all’acqua di un bel bagno caldo. Oppure veicolarle in un olio vettore, come l’olio di jojoba (3-4 gocce per un cucchiaio di olio) da massaggiare sulle gambe.
Molto utili in questo periodo possono essere i SALI DI SCHUSSLER, in particolare :
– Kalium sulfuricum, serve per disintossicare, fegato, pelle, reni. Riesce a far portare fuori dalle cellule le scorie;
– Natrium chloratum, lavora soprattutto come drenante. Ci aiuta ad eliminare l’acqua in eccesso e le scorie trattenute;
– Natrium sulfuricum aiuta il Kalium sulf. nella sua opera di eliminazione di scorie e tossine. Inoltre, aiuta in caso ad eliminare l’eccesso di alcool.
Queste le numerose possibilità che abbiamo per iniziare la depurazione!
Ma vorrei sottolineare come ogni terapia vada studiata caso per caso e personalizzata, perché dobbiamo sempre ricordare che non sempre naturale è necessariamente sinonimo di sicurezza. Inoltre, è necessario conoscere il vissuto del paziente, se ha patologie e quali farmaci assume per evitare interazioni e possibili effetti indesiderati.
In copertina: ©Photo credit: pixabay
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